jueves, 15 de octubre de 2009

Curiosidades de Wikipedia: minorías en Crimea

"Una consistente comunità di origine italiana (soprattutto pugliese) si era stanziata in Crimea dalla metà dell'Ottocento: alcune migliaia di persone. Con l'avvento del comunismo alcuni rientrarono in Italia, ma rimasero circa 1200 persone che nel 1942 vennero deportate in Kazakistan. Sia durante il percorso della deportazione (con carri piombati), sia nei luoghi di arrivo perirono per malattie e stenti circa i due terzi. Circa 200 rientrarono a Kerč (Crimea) ai tempi di Kruscev. Essi e i loro discendenti si trovano ancora colà, altri sono dispersi sul territorio dell'ex Unione Sovietica.[1].
"
(de la voz "Ucraina", en wikipedia.it)